«Ferma condanna del gesto e solidarietà al sindaco Panichi», dichiarano all´unisono il presidente della Regione Autonoma della Sardegna Francesco Pigliaru e l´assessore regionale degli Enti Locali Cristiano Erriu. «Ancora un atto intollerabile e vile nei confronti di un amministratore pubblico, al quale va la solidarietà della nostra comunità», rilancia il sindaco di Sassari Nicola Sanna
CUGLIERI - «Ancora una volta ci troviamo a condannare fermamente un gesto inaccettabile, ma anche a ribadire che chi si nasconde dietro tanta vigliaccheria non può e non deve farci paura». Queste le parole del presidente della Regione Autonoma della Sardegna Francesco Pigliaru sul grave attentato subito dal sindaco di Cuglieri Giovanni Panichi
[LEGGI]. «L'atto intimidatorio di cui è stato vittima il sindaco Panichi, al quale va la solidarietà di tutta la Giunta Regionale, arriva al termine di un anno segnato da molti, troppi vili attacchi indirizzati a rappresentanti delle istituzioni nel territorio», aggiunge Pigliaru.
«Crediamo che la videosorveglianza sia uno strumento di controllo e dissuasione prezioso e per questo abbiamo investito risorse ed energie in questa direzione, accelerando il più possibile i tempi. Le risorse per la realizzazione sono state trasferite a molti Comuni, che già lavorano alla progettazione e stimano di poter completare le opere entro il 2017. Alcuni comuni sono in anticipo sui tempi e avranno il nuovo sistema di controllo alla fine del prossimo mese di gennaio. È una battaglia di civiltà, di cultura e di democrazia, e la Regione è determinata a sostenere quanti portano avanti il loro lavoro nell'interesse delle comunità che amministrano». La vicinanza della Giunta è stata espressa a Panichi ed a tutta la comunità di Cuglieri anche dall'assessore degli Enti Locali Cristiano Erriu, che lo ha raggiunto telefonicamente, e che dà testimonianza di «un amministratore coraggioso, deciso a non farsi da parte e a reagire con fermezza. Il sindaco Panichi mi ha riferito di aver trascorso la giornata tra i suoi concittadini ricevendo continui attestati di solidarietà - sottolinea Erriu - Una comunità che condanna la violenza pubblicamente esponendo manifesti per le strade e nelle abitazioni come ha fatto oggi Cuglieri, dimostra di non essere disposta a lasciarsi intimidire ed è la miglior testimone della viltà così come dell'inutilità di simili gesti».
«Ancora un atto intollerabile e vile nei confronti di un amministratore pubblico, al quale va la solidarietà della nostra comunità». Così, il sindaco di Sassari Nicola Sanna commenta l'atto intimidatorio. «Il nostro è un ruolo che ogni giorno ci vede schierati in prima linea – prosegue il primo cittadino di Sassari – con un lavoro difficile, in una realtà che ci vede operare con pochi strumenti per soddisfare i bisogni e le necessità. Ma non ci sono giustificazioni per chi agisce in questo modo e per coloro che incitano anche all'aggressione verbale violenta nei confronti degli amministratori, camuffata da veemenza politica. Lavoriamo per le nostre comunità senza distinzioni», conclude Sanna.
Nella foto: Francesco Pigliaru e Nicola Sanna