Mariangela Pala
28 dicembre 2016
Porto Torres, recupero cibo invenduto: iniziativa Pasto buono
Recuperare cibo sano e invenduto per donarlo alle famiglie bisognose. E’ il progetto antispreco “Pasto buono” nel settore food, promosso dall’associazione Miriade onlus che ha ottenuto in via sperimentale e per dodici mesi dall’amministrazione comunale uno spazio all’interno della Casa delle Associazioni
PORTO TORRES - Recuperare cibo sano e invenduto per donarlo alle famiglie bisognose. E’ il progetto antispreco “Pasto buono” nel settore food, promosso dall’associazione Miriade onlus che ha ottenuto in via sperimentale e per dodici mesi dall’amministrazione comunale uno spazio all’interno della Casa delle Associazioni per poter raccogliere cibi e alimenti, rimasti invenduti, a favore di cittadini che si trovano in uno stato di difficoltà socio-economica.
L’obiettivo del progetto, svolto in collaborazione con i servizi sociali del comune di Porto Torres, è quello di evitare inutili sprechi alimentari e trasformare i cibi inutilizzati in risorse primarie nei confronti di chi si trova ad affrontare situazioni di precarietà economica. Si comincia individuando le eccedenze alimentari dai locali della ristorazione, tra ristoranti, bar, tavole calde ma anche gastronomie e negozi di alimentari.
La seconda fase è quella della distribuzione del cibo alle famiglie bisognose e alle mense caritative, naturalmente in modo gratuito verso i soggetti che in ogni area sono in difficoltà. L’associazione Miriade onlus, grazie ad una delibera di giunta ha così ottenuto un ulteriore spazio disponibile nei locali di via Principe di Piemonte per sperimentare il progetto diretto ad aiutare e proteggere le fasce sociali più colpite dalla crisi economica.
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