SASSARI - Sulla Terra Leggeri è il festival letterario di mezza estate, ma tutto l’anno organizza incontri culturali, presentazioni, reading: momenti di riflessione e dialogo che coinvolgono molti paesi e città della Sardegna. Quest’anno gli incontri invernali riprendono il tema dell’edizione 2016: Lontano da casa: migrazioni e distanze. Sarà una rassegna cinematografica l’occasione per discutere ancora di un fenomeno complesso e profondo che anima da anni il dibattito pubblico e ci porta a interrogarci su accoglienza, integrazione e politche economiche. Quattro film in quattro paesi del nord Sardegna, grazie alla collaborazione con i sistemi biblioteca del Coros Figulinas e dell’Anglona, per una rassegna curata da Sergio Scavio, direttore della scuola di cinema di Sassari.

Si comincia sabato 3 dicembre alle 18 nella biblioteca di Santa Maria Coghinas, con la proiezione di Cose dell'altro mondo (2001), di Francesco Patierno, con Valerio Mastandrea, Diego Abatantuono, Valentina Lodovini. Soggetto di Luca Miniero, Carlo Vanzina e Enrico Vanzina. Sceneggiatura di Francesco Pitierno, Diego De Silva e Giovanna Koch. Il 10 dicembre appuntamento a Tergu, sempre alle 18:00 e sempre in biblioteca, con Pane e cioccolata (1973), di Franco Brusati, con Nino Manfredi, Johnny Dorelli, Anna Karina. Soggetto di Franco Brusati. Sceneggiatura di Franco Busati, Iaia Fiastri, Nino Manfredi.

Il 13 dicembre la rassegna si sposta a Muros, dove alle 17:30 nella biblioteca del paese si proietta Hungry Hearts (2014), di Saverio Costanzo, con Adam Driver, Alba Rohrwacher, Roberta Maxwell, Jake Weber. Sceneggiatura di Saverio Costanzo, dal romanzo di Marco Franzoso. Chiusura con Fuocoammare (2016), di Gianfranco Rosi, Orso d’oro come miglior film al Festival di Berlino: sabato 14 dicembre dalle 17,00 alla biblioteca di Codrongianos. Sulla Terra Leggeri è il festival letterario diretto da Flavio e Paola Sorigainsieme a Geppi Cucciari, organizzato dall’Associazione Culturale Camera a Sud in collaborazione con la Società Cooperativa Le ragazze terribili.