Red
30 novembre 2016
Aree di crisi: verso l'attuazione dell'accordo
Sono in corso le lavorazioni delle pratiche amministrative per l’attuazione dell’accordo sull’estensione degli ammortizzatori sociali nelle aree di crisi complessa e non complessa della Sardegna, siglato dalla Regione Autonoma della Sardegna e dalle parti sociali il 16 novembre
CAGLARI - Sono in corso le lavorazioni delle pratiche amministrative per l’attuazione dell’accordo sull’estensione degli ammortizzatori sociali nelle aree di crisi complessa e non complessa della Sardegna, siglato dalla Regione Autonoma della Sardegna e dalle parti sociali il 16 novembre. Mentre per il 2015 le richieste sono già caricate a sistema e saranno trattate senza ulteriori istanze da parte dei beneficiari, per l’annualità 2016 l’Assessorato Regionale del Lavoro invita i lavoratori delle aziende in crisi che hanno sede nelle aree di crisi complessa e non complessa a presentare istanza tempestivamente per il riconoscimento della mobilità in deroga.
Le domande potranno essere inoltrate attraverso il portale Sistema Informativo del Lavoro Sardegna da venerdì 2 dicembre, alle ore 16, e fino a lunedì 12. Due sono le categorie dei beneficiari: 1) i lavoratori che (in virtù dell’accordo) vedranno estesa d’ufficio la copertura della mobilità in deroga del 2015 fino al completamento di quella annualità, dovranno chiedere l’estensione del trattamento per ulteriori sei mesi del 2016; 2) i lavoratori che hanno la mobilità ordinaria scaduta nel 2016 o in scadenza, dovranno invece inviare la prima istanza di concessione di mobilità sociali in deroga rispettivamente per la restante parte del 2016 e per il 2017.
L’accordo valorizza la possibilità eccezionale offerta dal Governo alla Regione di estendere la copertura degli ammortizzatori in deroga nelle aree di crisi (complessa e non), attingendo fino al 50percento delle risorse già ad esse assegnate superando i limiti preesistenti.
Nella foto: l'assessore regionale Virginia Mura
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