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Mariangela Pala 28 ottobre 2016
Gsd Porto Torres e DinamoLab Sassari: è derby
La squadra allenata da coach Carlo Di Giusto sarà impegnata sul campo della DinamoLab Banco di Sardegna. L’appuntamento è per domani, sabato 29 ottobre alle ore 18, al PalaSerradimigni di Sassari


PORTO TORRES - Seconda giornata di andata del campionato di Serie A di basket in carrozzina ed il Gsd 4 Mori Porto Torres è atteso dalla prima trasferta stagionale. Una trasferta logisticamente semplice, in quanto la squadra allenata da coach Carlo Di Giusto sarà impegnata sul campo della DinamoLab Banco di Sardegna. L’appuntamento è per domani, sabato 29 ottobre alle ore 18, al PalaSerradimigni di Sassari.

Se la 4 Mori arriva da una bella vittoria con Bergamo, l’esordio del team di coach Salvatore Cherchi non è stato altrettanto fortunato. I sassaresi, infatti, hanno rimediato una sconfitta, per 34-64, sul campo dei campioni d’Italia della UnipolSai Briantea84 Cantù, favorita del torneo anche quest’anno. La DinamoLab, che la scorsa stagione, da neopromossa, ha centrato agevolmente la salvezza chiudendo il campionato al sesto posto, presenta alcune novità. Il suo “parco stranieri” è stato rivoluzionato: via l’inglese Bridge, il belga Tanghe e lo statunitense Sanchez, sono arrivati i due classe ’90 svizzeri, rispettivamente ala e playmaker, Janic Binda e Maurice Amacher, quest’ultimo top-scorer dei suoi nella prima gara, con 14 punti.

Tra gli italiani, invece, le due novità sono l’ex Gsd Porto Torres Maximiliano Ruggeri (italo-argentino) ed il normodotato Alessandro Manca che, lasciato il basket in piedi, ha deciso di provare una nuova esperienza sportiva nel basket in carrozzina. E, per quanto riguarda Manca, c’è una curiosità: una decina di anni fa, quando vestiva la maglia della Silver Porto Torres (Serie B1 dei campionati Lnp), spesso e volentieri, prima degli allenamenti con la sua squadra, si sedeva su una carrozzina e si allenava con il Gsd. Sempre presenti, infine, le “colonne portanti” Gian Pietro Simula, Claudio Spanu e Salvatore Arghittu, così come la guardia Adriano Tiberi ed i giovani Dario Langiu e Alessio Torquati.

Il Gsd 4 Mori è pronto per la sfida: «La scorsa settimana – dichiara il coach dei turritani, Carlo Di Giusto – abbiamo affrontato una squadra non tra le più ostiche. E’ stata una partita abbastanza agevole e siamo partiti col giusto piglio, con il nostro oro di Rio Matt Scott che ha mostrato subito grande entusiasmo. Lui, insieme a Pratt e Conroy sono i giocatori chiaramente più allenati in questo momento, avendo giocato le Paralimpiadi. Abbiamo ruotato tutta la rosa, cosa per me fondamentale, perché tutti devono avere la possibilità di esprimersi. Ora arriva il derby, una partita molto sentita. La DinamoLab ha rinnovato il roster rispetto alla passata stagione e ha forse qualche problema nel settore lunghi, con Simula che avrebbe bisogno di un cambio adeguato o di un compagno fisico che lo affianchi in campo. Guardando il nostro roster ed il loro, la differenza è abbastanza netta, temo solo l’impatto dell’ambiente ed un Palasport che negli ultimi anni ha vissuto l’entusiasmo dei successi della Dinamo nel basket in piedi. Sarà il campo a dirci se stiamo lavorando bene e a che punto siamo ad una settimana dal riposo, in vista poi della trasferta nelle Marche contro il Santo Stefano e della gara interna con Cantù».


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