Mariangela Pala
18 ottobre 2016
Porto Torres, piazza Umberto I: aree verdi dimenticate
Alberi lasciati a se stessi, aiuole senza manutenzione e l’erba incolta su un terreno a tratti spoglio. I giardini della piazza Umberto I, luogo nato per essere modestamente ordinato, fra le sedute e i cestini appare tristemente in uno stato di degrado
PORTO TORRES - Alberi lasciati a se stessi, aiuole senza manutenzione e l’erba incolta su un terreno a tratti spoglio. I giardini della piazza Umberto I, luogo nato per essere modestamente ordinato, fra le sedute e i cestini, appare tristemente in uno stato di degrado, quasi fuori dal contesto urbano, un appendice civica dimenticata in mezzo all’incuria, di fronte al palazzo comunale che mostra disegni naif sulla facciata esterna.
Ci si aspetterebbe che gli spazi verdi, affacciati nella piazza sede del palazzo istituzionale dove spesso si discute di politica ambientale e di decoro, fossero custoditi, accoglienti, curati per il diletto dei cittadini e dei turisti. Una piccola manutenzione e cura del patrimonio indispensabile alla città e ai visitatori. Invece, risulta difficile perfino portarci i bambini per rendere lieti i loro giochi. Il decoro urbano, la cura dei particolari, dunque non rappresentano il vanto della civiltà turritana, né rappresentano la cultura per creare luoghi per la ricreazione e l’affaccio sulla natura, tali da essere apprezzati da ogni turista, anche di quelli per caso.
Ingiustificabile questo abbandono, altresì è incomprensibile come il Comune abbia abbandonato da mesi la cura dei giardini: per la bella stagione ci si sarebbe aspettati un intervento che avesse garantito la praticabilità del luogo ameno, nell’interesse dei cittadini e di quanti cerchino a Porto Torres un periodo di soggiorno piacevole, un luogo dove leggere un buon libro, godere dell’ombra degli alberi o conversare fino a notte. Un sacrificio economico per le casse comunali ben investito, piuttosto che mostrare l’abbandono che si presenta all’ingresso della sede istituzionale. Prima o poi ci si aspetta che venga messo un cartello di “lavori in corso”, per la cura del verde, almeno per vedere spuntare nella prossima stagione primaverile qualche fiore in più che abbellisca uno spazio trafficato quotidianamente da tanti cittadini.
|