Nominati i commissari ad acta nei Comuni di Oristano e Monastir e delle Unioni di Comuni Metalla e il Mare, Alta Marmilla e Guilcier, che non hanno garantito la salvaguardia degli equilibri entro il 31 luglio scorso
ORISTANO - La Giunta regionale nella seduta di oggi ha nominato i commissari ad acta per l’adozione della delibera che conferma, o meno, il permanere degli equilibri di bilancio per il 2016 nei Comuni di Oristano e Monastir e delle Unioni di Comuni Metalla e il Mare, Alta Marmilla e Guilcier, che non hanno garantito la salvaguardia degli equilibri entro il 31 luglio scorso, secondo quanto previsto dal Testo Unico degli Enti locali. Sentito il parere dell’assessore Cristiano Erriu, l’Esecutivo ha nominato commissari ad acta Antonella Giglio (Oristano), Cristina Malavasi (Monastir), Anna Nieddu (Metalla e il Mare), Marco Pisanu (Alta Marmilla) e Leonardo Meloni (Guilcier).
Dopo la diffida inviata dall’assessore Erriu a 7 Comuni e 5 Unioni, alcuni di essi hanno ottemperato entro la scadenza. Per gli altri, tuttavia, ieri notte sono scaduti i termini improrogabili fissati all’atto della diffida.
Oristano. La Giunta regionale "salva" così dallo scioglimento il Consiglio comunale di Oristano nominando un commissario ad acta per l'adozione della delibera. Tuttavia, il provvedimento di nomina di Antonella Giglio (direttore dell'assessorato degli Enti locali) non scaccia l'aria di crisi e le nuvole che si sono addensate sulla Giunta guidata da Guido Tendas, che ora potrebbe cadere solo con le dimissioni della maggioranza dei consiglieri.
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