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S.A. 19 settembre 2016
Beachandball: Sassari è campione
Organizzazione a cura della Asd Hc Sassari – Città dei Candelieri. Hanno partecipato Beachandball Quartu-Cagliari, Beachandball Sassari, L´Aquila Beachandball e Teramo Beachandball


SASSARI - Più forti della pioggia e del maestrale, spinte dall'entusiasmo di chi fa sport e lo fa con passione e per passione, le quattro squadre in corsa per il titolo di campione nazionale di beachandball femminile Csen sono arrivate al fine della loro “licenza”, scrivendo sulla spiaggia della Gazzosa beach di Platamona – che ha ospitato l'intera manifestazione - l'atto finale della due giorni di pallamano su sabbia organizzata sul Golfo dell'Asinara dalla storica Asd Hc Sassari – Città dei Candelieri del presidente Antonio Pes. Al tavolo degli ufficiali di gara, la grande pallamanista sassarese Barbara Tetti, che ha raccolto l'invito dell'organizzazione e ha prestato alla causa la sua preziosa collaborazione.

Vince Sassari, Quartu Cagliari è seconda. Nella finalissima made in Sardegna, fra la Beachandball Sassari padrona di casa e le sud isolane della Beachandball Quartu-Cagliari, sono state le giovani sassaresi di Zucchi Pastor a spuntarla, al termine di un match combattuto e agonisticamente valido, accompagnato da un forte vento che ha regalato uno sfondo da mare in burrasca all'evento, senza però compromettere lo svolgersi della manifestazione sulla sabbia del “Gazzosa Beach Stadium” di Platamona. Ad arbitrare le finali la coppia Murgia-Bomboi.

Sassari e Quartu Cagliari (prossima a disputare la A2) si fronteggiano a viso aperto: in palio c'è il titolo Csen. Il primo set si conclude sul punteggio di 13-9, con Quartu-Cagliari che tenta la rimonta ma non riesce nell'impresa. Le due squadre si fronteggiano, poi Sassari accelera, le sud isolane tentano di restare aggrappate al set ma le ragazze in maglia grigia innestano la marcia, staccano l'avversaria (2-0 e 15–8 nella seconda frazione) e volano ad aggiudicarsi la finale del campionato femminile Csen di beachandball. Alle atlete della Quartu-Cagliari un onorevole secondo posto.

Nella finalina di consolazione, l'Aquila Beachandball è stata sconfitta dalla Teramo Beachandball per- (), con Teramo sospinta dall'esperienza e dalla capacità di Marcela Popescu, una delle grandi protagoniste della pallamano femminile italiana che, in fase di match di qualificazione, ha dato vinta ad un derby tutto rumeno (ma di passaporto italiano) con la Pastor. Teramo fa suo il primo set per 14-10, nel secondo sale in cattedra la Popescu che guida le ragazze in maglia rossa al successo (14-8) contro le vivaci aquilane, che con grande fair play hanno dato il loro contributo alla buona riuscita della manifestazione. Teramo terzo, l'Aquila è quarta.

In precedenza, fra venerdì e la mattinata odierna, dopo l'aperitivo di benvenuto offerto dalla Gazzosa beach, si è disputato un mini girone all'italiana di qualificazione. Partenza con con derby fra nord e sud dell'Isola (2-0 Sassari), quindi vittoria del Teramo sull'Aquila (2-0) mentre nella terza partita in calendario le ragazze di Zucchi Pastor hanno avuto la meglio sulle aquilane per due set a zero. Particolrmente accesa la sfida fra Quartu-Cagliari e Teramo: le abruzzesi vincono di autorità il primo set (18-9), nel secondo la Deriu sfodera un fastidioso tiro mancino che riporta in parità il punteggio (1-1). Si va ai rigori: Teramo sbaglia, le sarde esultano. Stamattina ultime due gare del girone: Sassari batte Teramo, Quartu-Cagliari la spunta ai rigori sull'Aquila per una classifica finale che regala alle due squadre isolane (Quartu-Cagliari avanti in virtù degli sconti diretti) la qualificazione alla finalissima: Sassari 8 punti, Quartu e Teramo 4, L'Aquila 3.

Nella foto: le quattro squadre schierate
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