OLBIA - Martedì scorso, il Gruppo Fb Pista Ciclabile Olbia, la Sc Terranova e l’associazione Laboratorio delle Mobilità l'ambiente ed il territorio-hub.Mat hanno incontrato il sindaco di Olbia Settimo Nizzi per un confronto in ordine alla decisione di rimuovere le piste ciclabili delle vie Imperia, Ferrara, Vicenza, Roma, De Amici e Nervi, motivata dallo scarso utilizzo e dai costi di manutenzione elevati, come previsto dal provvedimento dirigenziale n.45 del 28 Luglio 2016. Le associazioni hanno ritenuto di evidenziare che nonostante le attuali condizioni di scarsa manutenzione (segnaletica orizzontale quasi completamente cancellata in alcuni tratti) e l'inciviltà di chi utilizza l'infrastruttura come parcheggio, il potenziale espresso dalle piste ciclabili ad ora esistenti è davvero rilevante, con particolare riferimento a quella presente su Via Imperia e limitrofe, perché quest’ultima collega l'Istituto Scolastico di Via Vicenza con il quartiere, per circa 2chilometri, consentendo ai bambini della zona di raggiungere la scuola in bicicletta in relativa sicurezza e creando un cuscinetto tra la strada ed il marciapiede che rende più sicuro persino il percorso pedonale.

All’esito dei monitoraggi effettuati nell’immediatezza della pubblicazione dell’ordinanza, realizzati dall’associazione hub.Mat e da esponenti del Gruppo Pista Ciclabile Olbia sul traffico ciclopedonale nelle strade interessate, è emerso che transitano in quella rete una media di dieci biciclette/ora, durante le ore pomeridiane (un numero molto maggiore rispetto a quelli riportati sull’ordinanza che indicava 2,35 passaggi a settimana), soprattutto bambini ed adolescenti, ed un consistente numero di corridori a piedi, in particolare nelle prime ore del mattino. Le associazioni hanno voluto suggerire all’Amministrazione di rivedere la decisione presa, e di attuare piuttosto un controllo più attento e severo su automobilisti e parcheggi, per ridurre abusi e comportamenti scorretti e pericolosi, e una manutenzione più frequente e costante, che avrebbe costi ridotti, trattandosi quasi esclusivamente di segnaletica orizzontale.

Inoltre, le associazioni hanno voluto ribadire che le piste esistenti sono effettivamente un buon punto di partenza da cui trarre spunto per i nuovi progetti ciclabili del Comune di Olbia, che il sindaco ha illustrato ampiamente e che prevedono la realizzazione di piste ciclopedonali sia in città, sia tra essa ed il mare, attraverso la zona industriale. Per questo, hanno voluto mettersi a disposizione dell'Amministrazione Comunale per offrire la loro esperienza e condividere le buone pratiche raccolte in altre realtà urbane, nella speranza di contribuire allo sviluppo di una maggiore ciclabilità per Olbia, che risponda effettivamente alle necessità degli utenti beneficiari.