SAN VERO MILIS – Il Festival Dromos fa di nuovo tappa a San Vero Milis per un appuntamento proposto dall'Organismo Sardo di Volontariato Internazionale Cristiano. Oggi (venerdì), alle ore 21.30, nel giardino del Museo Archeologico è in programma la visione di "Moolaadé", un film diretto da Ousmane Sembène, che esprime una posizione chiara contro la pratica dell'escissione, una mutilazione rituale del sesso femminile in uso presso alcune etnie africane. Il lungometraggio del 2004 (della durata di 117') è l'ultimo lavoro diretto e prodotto dal regista e scrittore senegalese prima della sua morte avvenuta tre anni dopo. È un film coraggioso e di denuncia, perché rompe uno schema classico che vuole il rispetto delle tradizioni sopra ogni cosa, raccontando la storia di Collé, l'unica donna di un villaggio che non ha ancora escisso la figlia. Un giorno, quattro bambine si rifugiano a casa sua chiedendo protezione (moolaadé), perché non vogliono essere escisse. Il villaggio è in subbuglio e tutti sono contro Collé ed il suo gesto disubbidiente.

Domani, sabato 13 agosto, Dromos si trasferisce a Nureci per la chiusura della sua 18esima edizione con l'immancabile tre giorni di Mamma Blues, il "festival nel festival" quest'anno alla sua nona edizione, in programma fino a lunedì 15 nel suggestivo borgo dell'alta Marmilla. Protagonisti della serata di sabato, all'Arena Mamma Blues, sono i Songhoy Blues, formazione maliana che con la sua miscela di ipnotiche voci del deserto, suoni tradizionali e spavaldo rock-blues ha conquistato il pubblico internazionale.

Il concerto, con inizio alle 22, è preceduto, alle ore 20, alla Corte Saba, da un incontro con i suoi protagonisti, ed introdotto da un'anteprima musicale con un artista isolano. Domani, in apertura di serata, si esibirà la giovane chitarrista e cantante oristanese Irene Loche. 10euro è il prezzo del biglietto per ogni serata di Mamma Blues, ma con 20euro si può acquistare l'abbonamento per l'intero trittico. Prevendita on-line sul sito internet BoxOfficeSardegna e nei punti vendita dell'omonimo circuito.