Riconoscimento all´attore napoletano per la lettura "Il giorno del Giudizio" del nuorese Sebastiano Satta. Cerimonia in Consiglio comunale
NUORO - All'attore napoletano Toni Servillo il Consiglio comunale di Nuoro ha consegnato ieri mattina le chiavi della città. "Una manifestazione di riconoscenza verso un artista che ha fortemente voluto e degnamente eseguito l'integrale lettura dai microfoni di Radio3 nel corso del programma Ad alta voce, de "Il giorno del giudizio" opera dello scrittore nuorese Salvatore Satta. In tal modo contribuendo a diffondere non solo il fondamentale scritto sattiano ma il nome stesso della città di Nuoro per i luoghi e personaggi ivi narrati", questa la motivazione della onoreficenza a Servillo.
La cerimonia si è svolta nella sala consiliare del municipio alla presenza dell'attore, del sindaco Andrea Soddu, del presidente del Consiglio comunale, Fabrizio Beccu, e del vicesindaco e assessore della Cultura, Sebastian Cocco. «Sono particolarmente commosso in questa circostanza, perché questo è un riconoscimento che nasce dalla spontaneità dei sentimenti e dall'amore profondo per le grandi opere e la letteratura - ha detto Servillo -. Il giorno del giudizio è un capolavoro assoluto della letteratura italiana e mondiale del '900, paragonabile a diverse grandi opere scritte nello stesso periodo come il Gattopardo. Con dolore però ho constatato che molti ancora non lo conoscono, per questo voglio contribuire a divulgarlo e lo farà ancora leggendo l'opera tra pochi giorni al Festival dei Tacchi che si svolgerà in Ogliastra».
«Sono onorato di offrire a Toni Servillo a nome della città che rappresento le chiavi della città di Nuoro - ha sottolineato il sindaco Soddu -. Un artista che sta contribuendo a divulgare non solo l'opera sattiana, ma anche la vocazione letteraria e artistica della città, da Grazia Deledda a Sebastiano Satta ad Antonio Ballero. L'idea di questa onorificenza è del vice sindaco Cocco che io e tutto il Consiglio abbiamo sposato. Ringraziamo Servillo per l'opera di divulgazione della grande opera di Salvatore Satta e dei valori di questa città».
Nella foto: Toni Servillo
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