ARZACHENA - Piscine, passerelle e stradine, tutte realizzate in assenza di qualsiasi autorizzazione. Per questo, tra La Maddalena ed Arzachena, sono finite nei guai diciassette persone responsabili di aver realizzato abusivamente opere sul demanio e nella aree prossime alla costa.

La Guardia Costiera di La Maddalena, nell'ambito dell'attività di contrasto agli illeciti in materia ambientale e demaniale, nelle scorse settimane ha effettuato un'attività mirata nel territorio del nord Sardegna per contrastare il fenomeno degli abusi, riuscendo ad individuare varie aree realizzate illecitamente, per un totale di 200metri quadrati di opere. Si tratta, soprattutto, di opere prive di autorizzazioni che, talvolta, limitano il libero accesso al demanio marittimo, tanto da portare gli inquirenti a segnalare la situazione all'autorità giudiziaria.

Gli abusi più rilevanti sono stati riscontrati in località Villaggio Piras, nel Comune di La Maddalena, ed a Baja Sardinia, ad Arzachena. Fra questi, anche una piscina ancora in via di realizzazione.