BONO – Periodo di superlavoro per i Carabinieri della Compagnia di Bono, impegnati in servizi mirati, che hanno portato, tra l'altro, a due arresti. Il primo, per furto aggravato, ha interessato un 41enne del posto, sorpreso a sottrarre energia elettrica mediante un collegamento abusivo alla rete dell’Enel, per alimentare la sua attività artigianale, creando, di fatto, pericolo a persone e cose. Il controllo, eseguito con i tecnici dell’Enel, ha permesso si scoprire che questa azione si protraeva da oltre un anno, e pertanto, oltre alle conseguenze penali, l'uomo dovrà pagare tutte le somme dovute.

Manette anche per un 31enne allevatore di Ollorai che, sottoposto agli arresti domiciliari per furto aggravato, è stato invece sorpreso fuori della propria abitazione, alla guida di un autocarro con tre bambini a bordo, i quali, a differenza del conducente che ha addotto banali giustificazioni, hanno dichiarato che stavano andando tutti ad una festa. Questa mattina (sabato), è prevista l’udienza di convalida dell’arresto a Nuoro.

Nel corso di specifico servizi coordinati, i militari, hanno anche segnalato alcune persone in stato di libertà. Si tratta di un 31enne di Burgos, per interruzione di un servizio pubblico (parcheggiando la propria autovettura in Via Roma, ha ostacolato il normale transito dell’autobus di linea Arst, causando un ritardo nell’esecuzione del servizio pubblico di 51'); un 18enne di Burgos per lesione personale aggravata (per futili motivi riconducibili a diatribe per il punteggio conseguito ad un gioco in una bancarella, ha violentemente percosso con un bastone un suo coetaneo causandogli la frattura del diafisi distale del radio, contusioni ed escoriazioni varie); un 60enne impiegato di Bono, per guida sotto l’influenza dell’alcool (protagonista di un sinistro alla periferia di Bono, è risultato avere condotto la propria autovettura con tasso alcolemico oltre i limiti consentiti. Allo stesso, fermato ad Illorai, oltre al ritiro della patente, è stato sequestrato il veicolo); un 20enne di Bultei, per guida senza patente (in maniera recidiva, è stato sorpreso condurre l’autovettura di proprietà di sua madre. Anche in questo caso il veicolo è stato sequestrato).