ALGHERO - Gravi offese sessiste corrono sul web. L'oggetto delle "attenzioni" social è l'assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Alghero Natacha Lampis, già presa di mira negli anni scorsi con alcune scritte nel Municipio di via Columbano [
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Stavolta l'assessore che in passato si è occupata dell'allora contestato regolamento comunale sul suolo pubblico, non è stata tirata in ballo su
Facebook per il suo ruolo istituzionale, ma ingiuriata come persona e donna da un concittadino che si giustifica in seconda battuta «per aver solo espresso un non piacere nell'avere (eventualmente) un incontro di tipo sessuale con una persona di dubbia moralità generico/politica simile alla sua». Lapidaria la replica dell'assessore su un post: «Certo che talvolta davvero tocca avere a che fare con esseri umani davvero inqualificabili! Quest'uomo che da giorni mi insegue, mi cita, mi chiama in causa, mi insulta e mi offende sul piano personale, vomitando su di me il suo linguaggio sessista, violento e fanatico, ne è un esempio».
La vicenda proseguirà per vie legali dopo la denuncia che la Lampis conferma al
Quotidiano di Alghero di voler presentare nella giornata di oggi. Intanto nelle ultime ore all'assessore stanno arrivando tanti messaggi di solidarietà dal mondo politico e la società civile.