A.B.
22 giugno 2016
Olbia: niente musica all´aperto dopo le 2
Il neosindaco Settimo Nizzi ha firmato oggi un´ordinanza in materia. Chiunque violi la disposizione, verrà punito con una sanzione amministrativa dai mille ai 3mila euro
OLBIA - «L’attività di diffusione della musica dal vivo, o comunque riprodotta e percepita all’esterno dei locali pubblici (escluse le discoteche), non potrà essere percepita all’esterno degli stessi locali, dalle ore 2 nel periodo dal primo gennaio al 31 dicembre di ciascun anno. Il medesimo limite orario si applica alla musica percepita all’esterno delle strutture ricettive alberghiere ed extra-alberghiere, nonché dei circoli privati. Dopo tali orari, la musica potrà essere diffusa, ma non potrà essere percepita all’esterno dei locali, né negli ambienti abitativi».
Questo il fulcro dell'ordinanza sindacale firmata dal nuovo primo cittadino di Olbia Settimo Nizzi. Chiunque violerà questa la disposizione, verrà punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da mille a 3mila euro e, in caso di recidiva nel corso dello stesso anno solare, il sindaco potrà disporre l’inibizione dell’attività di diffusione di musica. E’ data facoltà allo stesso sindaco (su specifica istanza) di rilasciare autorizzazioni in deroga.
Il nuovo documento revoca la precedente ordinanza emanata il 31 maggio dall'ormai ex primo cittadino Gianni Giovannelli. Inoltre, chiunque, «nell’esercizio o nell’impiego di una sorgente sonora fissa o mobile superi i valori limite di emissione e di immissione sonora (assoluti o differenziali)», verrà punito con la sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 516,46 a 5164,57euro.
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