A.B.
17 giugno 2016
A Cagliari, la Festa della Musica
Il doppio appuntamento di domani si inserisce nella rassegna Spettacolo Aperto 2016, organizzata dall´associazione Studium Canticum
CAGLIARI - Incantevoli armonie e giochi di parole e note con la Festa della Musica incastonata nella rassegna Spettacolo Aperto 2016, organizzata dall'associazione Studium Canticum, per un duplice appuntamento a Cagliari (en plein air ed a teatro), domani, sabato 18 giugno, alle ore 19, nell'Anfiteatro del Parco Terramaini, con il Coro Scuole in Coro, diretto da Stefania Pineider, e l'Orchestra di Voci per il coinvolgente Concerto d'Estate, e domenica 19, alle 19, nella sala degli Intrepidi Monelli, in Viale Sant'Avendrace 100, spazio alla spensieratezza di “E lasciatemi divertire!”, movimentata performance che vede protagoniste le ragazze del Coro Chorus Fabbrica, guidate da Stefania Pineider, con il Coro Hic et Nunc, diretto da Tobia Simone Tuveri. Ingresso libero.
Alchimie di voci e suoni per un fine settimana in musica, che si affida al talento ed all'entusiasmo, all'energia ed alla freschezza dei cori giovanili per raccontare la meraviglia del cantare insieme, con un repertorio pensato ad hoc, su misura per le voci bianche di bambine e bambini, ragazze e ragazzi coinvolti nel progetto Scuole in Coro (tra i sei ed i tredici anni) e per gli spiriti e le menti adolescenti dell'ensemble Chorus Fabbrica e del Coro Hic et Nunc, tra allegria ed emozioni. Filastrocche e poesie per un delizioso itinerario sonoro nell'imprescindibile Concerto d'Estate, giunto alla settima edizione. Domani, riecheggeranno le parole in rima di Gianni Rodari e Roberto Piumini, e le variazioni in musica sulla celeberrima «C'era una volta un re, seduto sul sofà, che disse alla sua serva “Raccontami una storia”, e la serva incominciò», in un ideale giro del mondo sul filo delle melodie.
Un invito alla pace con la “Filastrocca corta e matta” ed i buffi accostamenti de “La testa del chiodo” di Rodari, tra fiabe popolari ed i versi di Piumini: «Occorrono occhi grandi per la linea del mare. Occorrono occhi grandi per le stelle del cielo. Occorrono occhi grandi per guardare un amore», sulla profondità dello sguardo e la vastità degli orizzonti da immaginare e sognare. Il Concerto d'Estate, che vede protagonisti i bambini e i ragazzi (dai sei ai tredici anni) del Coro Scuole in Coro, con Tobia Simone Tuveri al pianoforte, si chiuderà in bellezza con l'esecuzione di un piccolo canone affidato all'Orchestra di Voci (con bambini e famiglie sul palco). Il Concerto d'Estate del Coro Scuole in Coro è anche l'occasione per festeggiare un prezioso riconoscimento: il Premio Abbiati “per la scuola” 2015-16 al progetto “Ti racconto la musica di Bach”.
Nella foto (Jol Enoty): il Coro Chorus Fabbrica
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