ALGHERO - «Deiana e Pigliaru, mentre la Puglia stringe un nuovo accordo con Ryanair, continuano nel loro logorroico immobilismo, fanno finta di non vedere le nuove direttive europee dell’aprile 2014 che consentono il sostegno alle low cost, il decreto Destinazione Italia e le direttive del Ministero dei Trasporti. E simulano di non accorgersi che oggi scade il termine entro il quale il Ministro Delrio avrebbe dovuto cancellare l'addizionale sui diritti di imbarco la cui eliminazione costituisce il presupposto per la ripresa dei voli Ryanair».

Va all'attacco il vice-capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale, Marco Tedde, che sulla delicata situazione dell'aeroporto di Alghero riferisce l'ennesimo flop dei nuovi collegamenti Alitalia. «Appena ventisette passeggeri all’andata e sette al ritorno: questi sono i dati odierni del fallimento del duo Deiana-Pigliaru» attacca il consigliere algherese che si domanda cosa abbia fatto di male il territorio del nod ovest della Sardegna per meritarsi tutto questo. «Invochiamo una reazione di popolo di un territorio che non può morire di lezioni teoriche di una Giunta regionale che è una calamità politico-amministrativa per l’intera Sardegna».

Tedde infine si rivolge al sindaco Mario Bruno che questa mattina ha sollecitato con una lunga lettera «l'intervento immediato e autorevole» del Ministro Delrio [LEGGI], chiedendogli di mettersi subito «a capo della protesta di un territorio che è stufo della war game del Partito democratico e dell'abulia di Pigliaru e Deiana». «Gli alibi sono finiti - ha concluso Tedde - Pigliaru e Deiana devono decidere se scendere da questa scalcagnata cattedra e lavorare per la Sardegna o ritornare a fare i baroni universitari, mentre Bruno deve scegliere se fare il sindaco di Alghero o il postulante con cappello in mano del Pd e del dannoso duo regionale».

Nella foto: Marco Tedde