Lo prevede la proposta di legge presentata ieri nella sala conferenza del Consiglio regionale dal gruppo Forza Italia, alla presenza del capogruppo Pittalis
NUORO - Obbligatorietà per tutte le strutture pubbliche e private che ospitano asili, scuole d'infanzia e primarie, e nei centri di assistenza per anziani i e disabili, di dotarsi di un sistema di audio e video sorveglianza per prevenire episodi di abusi e maltrattamenti ai danni dei bambini da parte del personale educativo. È la proposta di legge presentata ieri nella sala conferenza del Consiglio regionale dal gruppo Forza Italia
Una proposta arrivata dopo i recenti casi di abusi in una casa accoglienza di Nuoro [
LEGGI]. La norma prevede una dotazione iniziale di due milioni di euro, per i quali la Regione interviene per l'80% della somma complessiva, mentre a carico delle strutture ci sarà il restante 20.
«Per quanto riguarda il materiale video e audio, deve essere conservato nelle strutture per un periodo non inferiore ai 24 mesi e messi a disposizione dei familiari per eventuali verifiche. Chi non si riforma è sanzionabile (sanzione amministrativa in capo al gestore di 1.000 euro, ndr) - sottolinea Pittalis - e ci siamo al momento fermati a questo tipo di sanzione pecuniaria, ma vogliamo approfondire se sia possibile incidere in maniera più stringente: si deve arrivare alla chiusura laddove non ci sia un adeguamento».
Nella foto: Pietro Pittalis
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