Marco Tedde
27 maggio 2016
L'opinione di Marco Tedde
La smagliata e sfilacciata Rete di Sassari
La rete metropolitana di Sassari? Smagliata, sfilacciata, dissolta dalle gravi inadempienze della Giunta regionale. La famigerata legge regionale 2 del 4 Febbraio 2016, prevedeva che entro 30 giorni l’esecutivo proponesse all'esame della Commissione paritetica, di cui all'articolo 56 dello Statuto speciale per la Sardegna, uno schema di decreto legislativo recante norme di coordinamento della disciplina statale con quella regionale in materia di reti metropolitane ed, in particolare, che disciplini i seguenti aspetti: equiparazione delle reti metropolitane, ai fini dell'assegnazione di risorse statali o europee, alla città metropolitana; esercizio delle funzioni di promozione e coordinamento dello sviluppo economico e sociale, anche tramite la cura delle relazioni istituzionali con le città e aree metropolitane anche europee; assunzione anche delle funzioni fondamentali delle province una volta riformato il titolo V della parte seconda della Costituzione e modificato lo Statuto speciale per la Sardegna.
E’ trascorso il doppio del tempo, ma l’esecutivo non ha mosso un solo dito. Sarebbe questa la priorità attribuita da Pigliaru al Nord Sardegna, la compensazione per il mancato riconoscimento della città metropolitana, la “massima attenzione” che non manca mai nei comunicati stampa della Giunta regionale. Il Nord Sardegna ha tutte le ragioni per ribellarsi ad uno scellerato piano di desertificazione istituzionale, industriale, turistica, infrastrutturale e sanitaria del nostro territorio. Faremo a meno dei crociati disertori dei consiglieri regionali del centro-sinistra, che hanno già alzato bandiera bianca, e combatteremo questa battaglia accanto a chi ancora ha a cuore le sorti delle nostre comunità.
*vice-capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale
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