PORTO TORRES - Un sussidio in cambio di lavori di pubblica utilità. È cominciato nei giorni scorsi, sotto la supervisione della Multiservizi Porto Torres, la società in house del Comune, il progetto del servizio civico. Sono 35 le persone in condizioni di disagio economico e sociale che stanno svolgendo attività di pulizia dell’erba in diversi quartieri.

Fino alla fine del 2016 saranno circa 190 le persone impiegate dall’amministrazione comunale in quest’attività. «Ringrazio i cittadini che si stanno impegnando in questo importante servizio con spirito di volontà e collaborazione per tenere pulita la loro e la nostra città», ha affermato l’Assessore alle Politiche sociali, Sebastiano Sassu, durante un incontro con gli utenti selezionati per partecipare al progetto. «Il Comune – ha aggiunto l’assessore – in questo momento si trova nelle condizioni di poter dare queste forme di sostegno per alleviare il disagio di tante famiglie. Il bando è stato strutturato per dare risposte anche a quei cittadini che da più tempo non usufruivano di aiuto. Ci stiamo già attivando anche per elaborare il nuovo bando e reperire risorse che possano servire ad attenuare le difficoltà di tanti cittadini e famiglie».

Gli utenti saranno impiegati per venti ore settimanali principalmente in attività di pulizia e sfalcio dell’erba. «Abbiamo chiesto che il personale venga distribuito in tutti i quartieri – afferma l’assessore all’Ambiente, Cristina Biancu – per rimuovere da subito le erbacce dalle strade. Gli operai stanno intervenendo a Serra Li Pozzi, uno dei rioni in cui i lavori erano più urgenti, nella zona C1/2 e anche nel centro storico. Le squadre si sposteranno anche in altre parti della città – conclude l’assessore – e saremo in grado di intervenire nelle zone più critiche che eventualmente ci verranno segnalate direttamente dai cittadini».