SASSARI - Nella sede della Camera di Commercio, la Coldiretti Sassari e Gallura ha distribuito i risultati delle analisi chimiche effettuate sui campioni di olio extravergine d’oliva in gara nel primo concorso Ozzu Sardu 2016. La consegna delle schede tecniche si è svolta venerdì, al termine dell’assemblea provinciale per l’approvazione del bilancio ed è stata effettuata dal presidente della Coldiretti Sardegna Battista Cualbu e dal direttore della Coldiretti Sassari e Gallura Ermanno Mazzetti.

Le analisi chimiche sono state effettuate dal tecnico analista Serena Sanna, mentre la cerimonia di consegna degli attestati è stata diretta dal giornalista della Nuova Sardegna, Pasquale Porcu. «Il concorso Ozzu Sardu 2016 ha come obbiettivo quello di valorizzare gli oli prodotti nelle province di Sassari e di Olbia Tempio, di sostenere gli operatori del settore che anno dopo anno mirano al miglioramento della qualità del prodotto e di promuovere il nord Sardegna sfruttando la tradizione olivicola e olearia delle diverse aree di produzione», ha affermato il direttore della Coldiretti Sardegna Cualbu.

La consegna delle schede tecniche ed il risultato delle analisi chimiche si sommano all’esame organolettico e sensoriale già condotto dal panel test coordinato dalla Camera di Commercio di Sassari e dall'oleologo dell’Agris Giandomenico Scanu. «Il concorso Ozzu Sardu 2016 – ha dichiarato il direttore della Coldiretti Sassari e Gallura Mazzetti – è nato dall’esigenza di promuovere le tante realtà produttive presenti nel nord Sardegna. Il nostro obbiettivo è quello di creare una fitta programmazione per valorizzare al meglio i prodotti tipici locali e, in questo caso specifico, gli oli extra vergine d’oliva. Vista l’alta adesione riscontrata durante la prima edizione del concorso dedicato al miglior Ozzu Sardu siamo già al lavoro per preparare il secondo appuntamento di questa importante rassegna».

Nella foto: un momento dell'incontro