A.B.
30 aprile 2016
«L’Ex Manifattura deve restare alla cultura»
Questa mattina, il candidato sindaco di Cagliari Città Capitale Enrico Lobina ha tenuto una conferenza stampa davanti ai cancelli di Viale Regina Margherita. Con un flash mob, le artiste di Lucidosottile hanno inscenato il funerale della Fabbrica della Creatività
CAGLIARI - La Regione Autonoma della Sardegna deve immediatamente ritirare la delibera 19/2 dell'8 aprile che affida l’Ex Manifattura Tabacchi a Sardegna Ricerche ed il Comune di Cagliari deve predisporre un piano che restituisca in tempi rapidi parte significativa dello spazio cittadino alle associazioni culturali e di spettacolo. Questa la richiesta di Cagliari Città Capitale, che contesta duramente la scelta della Giunta Pigliaru, «sostenuta dal silenzio colpevole del sindaco di Cagliari Massimo Zedda e dell’assessore alla Cultura Enrica Puggioni, di affossare il progetto della Fabbrica della Creatività e di privare così gli operatori culturali e di spettacolo cittadini di un'importante spazio sul quale si attendevano importanti investimenti, sulla base di impegni assunti da tempo e che ora invece vengono clamorosamente disattesi»”.
«Non è vero che il progetto non cambia, la delibera parla chiaro», ha affermato questa mattina (sabato), nel corso di una conferenza stampa davanti al cancello di Viale Regina Margherita, il candidato sindaco di Cagliari Città Capitale Enrico Lobina. «Per decisione della Regione, l’Ex Manifattura non sarà più quel polo culturale di respiro internazionale che la città attendeva da tempo, ma un contenitore di non ben precisate iniziative imprenditoriali, affidato peraltro ad una agenzia regionale che in città potrebbe essere ospitata in altre strutture. Cagliari ha invece assolutamente necessità di realizzare nell’ex Manifattura strutture e sale per la produzione culturale e di spettacolo e questo lo chiedono da anni gli operatori stessi, esasperati dalla assoluta assenza di politiche comunali sul tema che ha contraddistinto l’azione della Giunta Zedda».
L’incontro con la cittadinanza è stato preceduto da un flash mob organizzato dalla compagnia teatrale Lucidosottile, che ha messo in scena il funerale della Fabbrica della Creatività. Per Lobina, «il caso della Ex Manifattura è la logica conclusione della conclamata assenza di qualunque progettualità in ambito culturale da parte del Centrosinistra che governa alla Regione e in città. Affidando l’ex Manifattura a Sardegna Ricerche nel silenzio totale da parte dell’Amministrazione Zedda, il presidente Pigliaru danneggia gli operatori culturali e di spettacolo non solo di Cagliari ma di tutta la Sardegna». Per Cagliari Città Capitale, la delibera va dunque immediatamente ritirata e l’Amministrazione Zedda deve presentare un progetto alla Regione affinché, in tempi rapidi, parte dei 22mila metri quadri della Manifattura vengano allestiti per dare risposta alle necessità degli operatori culturali cittadini.
Nella foto: un momento del flash mob
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