Mariangela Pala
29 aprile 2016
Porto Torres: 1 Maju con Area, Piero Marras e Cordas e Cannas
La kermesse di musica, letteratura e spettacolo avrà come ospiti d’eccezione: Piero Marras, Area, Paolo Angeli e Cordas et Cannas. La sede dell’evento del “1 Maju 2016” sarà il Parco di San Gavino
PORTO TORRES - Definito il cast del concerto del primo maggio a Porto Torres. La kermesse di musica, letteratura e spettacolo avrà come ospiti d’eccezione: Piero Marras, Area, Paolo Angeli e Cordas et Cannas. La sede dell’evento del “1 Maju 2016” sarà il Parco di San Gavino, lo spazio che ai piedi della basilica romanica sarà il “regno” degli appuntamenti con la letteratura, le esposizioni, i mercati artigianali, gli spettacoli e i concerti.
Terza edizione di una manifestazione già sperimentata nel 2011 e riproposta lo scorso anno, il “1 Maju 2016” vuole essere una festa dei sardi. «Il nome che abbiamo voluto dare alla festa del primo maggio è in lingua sarda perché vorremmo che questo diventi il primo maggio della nostra terra e che l'evento, da locale, possa salire alla ribalta nazionale», afferma Federico Marras, presidente dell'associazione Heliogabalus. Dalle ore 14 saliranno sul palco artisti locali, sardi e di respiro internazionale. Grande attesa per l'esibizione del gruppo storico degli Area, con il loro Open project trio, dei Cordas et Cannas, Piero Marras e Paolo Angeli.
Da non perdere l'esibizione di Cesare Basile,vincitore del Premio Tenco 2015, assieme ai Caminanti. Vincenzo Costantino Cinasky proporrà un momento di poesia e pianoforte. Sul palco anche Ergobeat, Alberto Sanna, Agonera e l'artista curdo Mübin Dünen. «Nomi che rappresentano la nostra terra ma che occupano anche una dimensione nazionale e internazionale» ha aggiunto Marras. «Porto Torres sta attraversando una fase in cui l'industrializzazione sta mutando. Bisogna cominciare a puntare su ciò che abbiamo e sulle nostre risorse culturali. I parchi fanno parte di queste risorse e se uniti a una buona proposta culturale – conclude Marras – possono diventare elementi anche per creare nuova economia».
L'evento è stato presentato ieri mattina nel palazzo comunale dall'assessore alla Cultura, Antonella Palmas, e dai rappresentanti dell'associazione Heliogabalus, organizzatrice dell'evento. «Dopo il 25 aprile Intendiamo continuare a sostenere tutte le manifestazioni volte a valorizzare i parchi della città da quelli urbani e a quelli archeologici - sottolinea l'assessore Palmas – aree verdi che grazie agli eventi possono diventare anche luoghi di richiamo turistico come il Parco di San Gavino in cui si inserisce la festa del primo maggio. Il programma è veramente interessante e prevede un'alternanza tra diverse forme d'espressione artistica e musicale».
La conduzione è affidata a Ignazio Chessa e Nicola Virdis, assieme ai cabarettisti Tre Amici Immaginari, che proporranno inoltre un loro segmento di spettacolo. Dalle ore 10.30 cominceranno gli appuntamenti con la letteratura: spiccano il Poetry Slam, un contest dedicato alla poesia che sta avendo seguito in tutta l'Isola e l'intervento di Andrea Atzori, scrittore e autore di Iskida della terra di Nurak, trilogia fantasy che ha già suscitato le attenzioni del cinema americano anche per le ambientazioni che costituiscono un forte richiamo alla Sardegna del passato. A fare da contorno al concerto i punti di ristoro e i mercatini allestiti nel Parco San Gavino.
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