S.A.
24 marzo 2016
A Sassari il teatro contro la distrofia
Uno spettacolo teatrale per spettatori di tutte le età a sostegno di Parent Project onlus, l’associazione di genitori di bambini e ragazzi affetti da distrofia muscolare
SASSARI - Domenica 10 aprile il Teatro Ferroviario di Sassari ospiterà “Biancarentola e Cappuccino” di Luca Dettori, uno spettacolo teatrale per spettatori di tutte le età a sostegno di Parent Project onlus, l’associazione di genitori di bambini e ragazzi affetti da distrofia muscolare di Duchenne e Becker, a cura della compagnia teatrale La Botte e il Cilindro.
La distrofia muscolare di Duchenne (DMD) colpisce 1 su 3.500 neonati maschi. È la forma più grave delle distrofie muscolari, si manifesta nella prima infanzia e causa una progressiva degenerazione dei muscoli, conducendo, nel corso dell’adolescenza, ad una condizione di disabilità sempre più severa.
In questa divertente commedia, le fiabe più famose dei fratelli Grimm, da Biancaneve a Cappuccetto Rosso, da Pollicino ad Hansel e Gretel, si mescoleranno senza sosta, creando gli intrecci più disparati e dando vita a situazioni buffissime e inaspettati cambi di direzione. La trama originale di ogni singola fiaba, così come universalmente nota, verrà stravolta, ribaltata e capovolta, finendo per regalare allo spettatore una favola nuova di zecca; come in un gigantesco frullatore, i singoli personaggi si ritroveranno catapultatati nelle storie dei loro celebri “colleghi”, fino ad un inatteso finale.
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