S.A.
22 febbraio 2016
Il pianista Bigoni in concerto a Sassari
Nuovo appuntamento con “I Mercoledì del Conservatorio”, mercoledì 24 febbraio alle ore 19 presso la Sala Sassu. Il programma spazia dal repertorio preclassico a quello del ‘900 storico
SASSARI - La stagione di concerti “I Mercoledì del Conservatorio”, da poco avviatasi, propone nel suo prossimo appuntamento – mercoledì 24 febbraio alle ore 19 presso la Sala Sassu - un vero e proprio viaggio musicale nel tempo che con le sue tappe condurrà gli spettatori lungo interessanti tragitti del repertorio pianistico. “Conduttore” di questo itinerario sarà il pianista Stefano Bigoni, concertista e docente presso il “Canepa”.
Il programma spazia dal repertorio preclassico a quello del ‘900 storico, cominciando con la prima delle 6 Partite per Clavier (Sib maggiore BWV 825) dedicate da J.S. Bach agli “amanti della tastiera” e considerate il vertice artistico della storia della suite come genere musicale. Seguirà la Sonata in Si bemolle maggiore KV 333 probabilmente scritta da Mozart a Linz sul finire del 1783 che fu anche ripresa in parte dal musicista cult del rock “intellettuale” Frank Zappa in uno dei suoi trasgressivi concerti che gli valsero – nel 1969 - la “scomunica a vita” dalla Royal Albert Hall di Londra.
Fryederyk Chopin è, invece, l’autore del terzo brano in programma, la romantica Fantasia-Improvviso in Do diesis minore op. 66, suggestiva e struggente (diverse volte utilizzata anche in contesti cinematografici) ma che il compositore polacco quasi disconobbe viste le sue ampie somiglianze con la famosa Sonata Al Chiaro di Luna di Beethoven. Il programma proseguirà con un autore stravagante e irridente, Eric Satie, compositore della Sonatina burocratica in La maggiore in cui fa il verso al più serioso Clementi.
La serata si chiuderà con il pianismo in “odore di jazz” che ci ha lasciato la penna di George Gershwin nei suoi tre Preludi (in Si bemolle maggiore, in Do diesis minore e in Mi bemolle minore). Il repertorio scelto da Stefano Bigoni testimonia la versatilità di questo musicista che, dopo gli studi musicali effettuati presso i Conservatori di La Spezia e de l’Aquila e l’affermazione in diversi concorsi pianistici, ha intrapreso un'intensa carriera concertistica affiancata all’attività didattica. Sono al suo attivo varie registrazioni discografiche, radiofoniche e televisive.
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