A.B.
6 febbraio 2016
Villacidro: cala il sipario sul Premio Dessì
Domani, ultima giornata della settimana culturale per i trent´anni del Premio Dessì. Alle 10, tavola rotonda con alcuni dei vincitori del concorso in anni diversi. Divertimento per grandi e bambini, nel pomeriggio, con Rendez–vous Comique. Ed in serata, Dub Versus, tra musica e narrazione con Giacomo Casti ed Arrogalla, con la partecipazione di Elena Ledda e Michela Murgia
VILLACIDRO - Sesta ed ultima giornata, domani, domenica 7 febbraio, a Villacidro, della settimana culturale promossa dalla Fondazione Giuseppe Dessì, per il trentennale del concorso letterario intitolato al grande scrittore sardo. Le celebrazioni per il trentennale del Premio Dessì sono organizzate col contributo del Comune di Villacidro, dell'Assessorato alla Pubblica Istruzione della Regione Autonoma della Sardegna, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, della Fondazione Banco di Sardegna, del Consorzio Industriale Provinciale Medio Campidano-Villacidro, del Gal Monte Linas e della Banca di Sassari.
Si comincia alle ore 10, al Mulino Cadoni, con la terza e conclusiva sessione della tavola rotonda dedicata appunto a ripercorrere il cammino del Premio Dessì, iniziato nel 1986. Dopo le testimonianze ed i contributi di ospiti e giurati, al centro dei due incontri in programma oggi e domattina, è il turno di alcuni dei vincitori del concorso villacidrese in anni diversi: Franco Cocco e Mariagiorgia Ulbar, primi nella sezione Poesia rispettivamente nel 1999 e nel 2015, e, per la Narrativa, Roberto Piumini (vincitore nel 1995), Giulio Angioni (2005), Alessandro De Roma (2007), Michela Murgia (2009) e Giuseppe Lupo (2013). Divertimento per grandi e bambini, nel pomeriggio, con Rendez–vous Comique, della compagnia Antas Teatro di San Sperate, in scena alle 17, nella palestra in Via Stazione: uno spettacolo dai colori allegri e scanzonati, diretto ed interpretato da Stefano Farris, con Raimonda Mercurio, che racconta l'incontro tra due clown.
Infine, alle ore 20.30, sipario sulla settimana villacidrese con le suggestioni narrative e musicali di Dub Versus, dell'attore Giacomo Casti e del musicista elettronico “Arrogalla” (al secolo Francesco Medda). Un progetto consegnato di recente alle dieci tracce dell'omonimo disco (prodotto da Zahr Records ed Altrove con il supporto di Antas Teatro): un viaggio circolare tra pagine e versi di Omero, Dante, Cervantes, Alvaro Mutis, Derek Walcott, Gramsci, Sergio Atzeni, Giulio Angioni, Aquilino Cannas, Fabrizio De André, e composizioni elettroacustiche, echi dub, risonanze etniche, paesaggi sonori. Come il cd si avvale qui e la dei contributi di vari musicisti (in particolare di Marcellino Garau, vero regista del suono e terza anima del progetto), così domani a Villacidro Dub Versus sarà impreziosito dagli interventi narrativi della scrittrice Michela Murgia e da quelli cantati di Elena Ledda (già presente anche in uno dei brani del disco).
Nella foto: Francesco Medda “Arrogalla” e Giacomo Casti
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